Lombardia- regione a forte vocazione chimica


In Italia sono presenti importanti poli chimici in diverse Regioni.

La distribuzione delle attività chimiche non si concentra, tuttavia, unicamente intorno ai poli, ma risulta diffusa su tutto il territorio nazionale. Ciò riflette la specializzazione della chimica italiana in quanto, diversamente dalla chimica di base, la chimica fine e specialistica non è caratterizzata da elevate economie di scala e, di conseguenza, non richiede necessariamente grandi impianti.

Molto significativa è la presenza dell’industria chimica nel Nord Italia (dove si concentra il 77% dell’occupazione settoriale), in particolare in Lombardia.

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È noto che una parte rilevante dell’industria manifatturiera italiana sia localizzata in Lombardia (24% in termini di addetti), ma tale concentrazione è assai più significativa con riferimento alla chimica (quasi il 41%).

In effetti, la Lombardia - con oltre 45 mila addetti e un fatturato pari a 27 miliardi di euro nel 2022 - mostra una vera e propria vocazione nei confronti della chimica, tanto da identificare un distretto tecnologico.

Nella Regione, infatti, sono presenti le condizioni ottimali per lo sviluppo di attività sofisticate e ad alto contenuto tecnologico come quelle chimiche: in particolare, esiste un network efficiente tra le imprese del settore e altri attori strategici quali le Università e le imprese di impiantistica e servizi avanzati.

La chimica è il settore, in Lombardia, con il più elevato indice di specializzazione (espresso come quota dell’occupazione nazionale), superiore anche a settori considerati di punta dell’industria locale come la meccanica.

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La Lombardia è una regione chimica di vitale importanza non solo per l’Italia, ma nell’intero panorama europeo.

Risulta, infatti, tra le prime sei Regioni europee per numero di addetti e la terza con riferimento alla chimica fine e specialistica ad uso industriale.

Tutta Europa è caratterizzata da una forte presenza della chimica.

Ben 26 Regioni, localizzate in molti Paesi diversi, contano nel settore più di 10 mila addetti e questa diffusione sul territorio favorisce le interazioni con tutto il tessuto industriale europeo.

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