CPhI Worldwide, il più grande appuntamento mondiale dedicato all’industria farmaceutica e chimico farmaceutica,
torna a Milano dal 9 all’11 novembre 2021. La città torna ad ospitarlo dopo ben 14 anni dopo la sua ultima edizione italiana nel 2007.
L’evento espositivo copre l’intera supply chain dell’industria farmaceutica e in particolare il settore dei principi attivi.
“L'Italia è il primo Paese europeo sia per fatturato, con
oltre 4,8 miliardi, sia per numero di imprese produttrici di principi attivi farmaceutici, con
oltre 72 Aziende per 109 siti produttivi e una
quota export pari all'85%” afferma
Paolo Russolo, Presidente di ASCHIMFARMA, Associazione di settore di Federchimica che rappresenta i produttori di principi attivi e intermedi farmaceutici. “Qualità e sicurezza nella produzione, attività di ricerca e innovazione superiore alla media manifatturiera, rispetto dell'ambiente sono sempre stati i criteri distintivi dei produttori italiani. Il CPhI Worldwide - prosegue Paolo Russolo - è la fiera più importante per il settore. La presenza come espositori delle imprese italiane è sempre stata molto rilevante. Negli ultimi anni Aschimfarma ha lavorato con determinazione per ottenere che la manifestazione si svolgesse a Milano e che soprattutto questa non fosse una decisione sporadica, ma che Milano rientrasse nella lista delle città europee dove svolgere con cadenza regolare il CPhI. Purtroppo, l’emergenza Covid-19 non ha consentito ad Aschimfarma di dare all’evento l’importanza che le imprese avrebbero voluto, organizzando eventi a supporto. Che Milano e la Lombardia siano particolarmente importanti per il settore - conclude il Presidente - lo dimostra il fatto che
il 55% degli impianti del settore sono situati nell’area lombarda.”