ASSOFIBRE CIRFS ITALIA

Associazione nazionale fibre artificiali e sintetiche

ASSOFIBRE CIRFS ITALIA rappresenta le imprese produttrici di fibre artificiali e sintetiche, settore che nel 2022 ha registrato un fatturato di circa 1,1 miliardi di euro.

L’Associazione segue attivamente lo sviluppo di disegni normativi e disposizioni legislative che riguardano le fibre. Si occupa inoltre di monitorare le informazioni su dazi, tariffe e classificazioni e di supportare le Imprese associate in merito a sospensioni, contingenti daziari e procedure antidumping. Per quanto concerne i temi ambientali, il settore è attivo sulle tematiche individuate dal Green Deal Europeo e dalle conseguenti strategie sull’economia circolare e sui prodotti tessili sostenibili; particolare attenzione, ad esempio, è dedicata alla problematica della presenza di microplastiche nei mari con riferimento all’apporto determinato dal lavaggio di capi in fibre sintetiche, attraverso iniziative condotte in collaborazione con CIRFS, l’Associazione Europea dei produttori di fibre man-made. Altra attività strategica del comparto riguarda le soluzioni innovative per implementare i tassi di recupero di materiali derivanti dalla filiera del tessile-abbigliamento; su quest’ultimo punto si rileva la necessità di forti miglioramenti nei sistemi di raccolta, selezione e trattamento dei rifiuti, riconoscendo nell’ecodesign dei prodotti l’elemento fondamentale per favorire la valorizzazione dei materiali quando i prodotti tessili giungono a fine vita. Su tutti questi temi l’intensa attività di advocacy a livello europeo si sviluppa oltre che con CIRFS spesso anche in sinergia con Euratex, l’Associazione europea dell’industria tessile. Sul piano nazionale, di particolare importanza è anche la collaborazione con l’Associazione Tessile e Salute impegnata, in stretta sinergia con il Ministero della Salute, sia a seguire gli aspetti che legano i prodotti tessili alla salute pubblica, sia ad affrontare le problematiche connesse ai prodotti di importazione, che spesso non rispettano gli standard di sostenibilità sociale, ambientale ed economica previsti dalle normative europee.