A CERAMICOLOR aderiscono 16 imprese italiane e multinazionali produttrici di fritte, smalti, coloranti e ausiliari per ceramica, pigmenti inorganici e ossidi metallici con un fatturato di circa 350 milioni di euro.
Le aziende di CERAMICOLOR sono un importante esempio di chimica al servizio della ceramica alla quale viene fornito il vero valore aggiunto che permette al prodotto italiano di eccellere su tutti i mercati mondiali. Il processo di studio e ricerca nell’applicazione dello smalto e dei colori riveste un ruolo fondamentale per la ceramica.
Questi aspetti sono il vero punto forte dei colorifici che effettuano, annualmente, investimenti molto rilevanti e spesso in percentuale superiore a quelli delle aziende chimiche tradizionali.
L’Associazione rappresenta i seguenti settori:
- colorifici ceramici: tradizionalmente comprendono la produzione di smalti, fritte, pigmenti, coloranti usati in tutta l’industria ceramica (piastrelle, stoviglieria, sanitari, etc.) e in misura minore nell'industria meccanica (soprattutto per finiture superficiali di elettrodomestici e prodotti per la casa);
- produttori di ossidi metallici: tali prodotti trovano diffusione, per ben oltre la metà del loro impiego, nei processi di reazione chimica intesi all’ottenimento di pigmenti e fritte.
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