L’industria chimica considera la sicurezza durante le attività di produzione, di trasporto e di utilizzo dei propri prodotti un’esigenza fondamentale. Attraverso il
Programma Responsible Care le imprese chimiche, garantendo elevati standard di sicurezza sul lavoro, hanno ridotto significativamente la frequenza degli infortuni (più che dimezzata in 15 anni) e la loro gravità. Questo fa della chimica uno dei settori più sicuri tra i grandi settori industriali.
Attraverso la
Product Stewardship, ossia l’applicazione del
Programma Responsible Care alla gestione responsabile dei prodotti, le imprese chimiche si impegnano a migliorare le prestazioni di sicurezza lungo l’intero ciclo di vita ed in particolare nella filiera a valle del processo produttivo, ossia, nelle fasi di trasporto e utilizzo da parte di utilizzatori (industriali, professionali e consumatori).
Da sottolineare l’ingente impegno in termini di ricerca, sviluppo e innovazione che l’industria chimica mette in campo per concepire prodotti sempre meno pericolosi e più sicuri (oltreché con identiche prestazioni) in tutte le fasi del ciclo di vita.
Il
S.E.T., Servizio Emergenze Trasporti è un programma volontario di assistenza alle Autorità Pubbliche nella gestione di incidenti derivanti dal trasporto di sostanze e preparati chimici. Al
S.E.T. aderiscono imprese associate a Federchimica ed altre imprese e Associazioni interessate. Il
S.E.T. opera con l’obiettivo di mettere a punto, diffondere e migliorare i sistemi di prevenzione degli incidenti, e di supportare, con interventi efficienti e rapidi, il piano di azioni delle Autorità Pubbliche. Tale orientamento corrisponde allo spirito del
Programma Responsible Care, che Federchimica gestisce sul territorio nazionale.
L’attività del
S.E.T. è disciplinata da un protocollo d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la Direzione Generale, Protezione Civile e Servizi Antincendi, del Ministero dell’Interno.
Il
S.E.T. è organizzato per i trasporti su strada, su ferrovia e per collegamenti internazionali.
All’interno del
S.E.T. si colloca anche un ulteriore accordo con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco portato avanti da
Assogasliquidi e dedicato al trasporto del GPL. Questo accordo prevede la costituzione di centri specializzati attrezzati in grado di fornire interventi di emergenza tempestivi ed efficaci e prevede l’erogazione di programmi di formazione per la gestione delle emergenze che vedono coinvolto il GPL.