Ha preso il via la nuova edizione del Premio nazionale Federchimica giovani
“Chimica: la scienza che salva il mondo” per le
Scuole Primarie* e Secondarie di Primo Grado per l’Anno Scolastico 2023/2024.
Le imprese chimiche sono alla costante ricerca di giovani, diplomati e laureati. Per questo motivo Federchimica, avvia ogni anno iniziative di divulgazione e orientamento per tutti i cicli scolastici, dalla Scuola Primaria all'Università, con l'obiettivo di fare un orientamento efficace, integrando e ampliando i programmi scolastici con approfondimenti sulla
chimica e la sua industria come
possibile scelta di studio e lavoro.
Ogni anno Federchimica e le sue
Associazioni di settore promuovono il Premio con l’obiettivo di
orientare verso percorsi di studio STEM gli studenti, in particolare di Scuola Secondaria di Primo Grado, e potenziare l’interazione tra scuola, territorio e industria chimica.
Scienza, tecnologia e industria chimica rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della nostra vita.
Gli studenti con
creatività e fantasia dovranno, attraverso l’attività del Premio, mettere in evidenza questi aspetti, anche raccontando settori della chimica più coinvolti nelle sfide della sostenibilità.
Ogni anno il Premio si conferma un progetto di successo e la passata edizione, ha ricevuto 270 elaborati da tutta Italia che hanno coinvolto più di 5.000 studenti.
COSA SI VINCE?
I premi consistono in un tablet per il vincitore singolo e in 2.000 euro di materiale didattico per la scuola che partecipa con un gruppo.
DESTINATARI E PROGETTI
Il Premio è aperto a studentesse e studenti delle Scuole Primarie* e Secondarie di Primo Grado che possono partecipare realizzando un elaborato creativo (un racconto, un reportage giornalistico, una presentazione, un fumetto, un video o un podcast).
SCADENZE
Il concorso prevede una doppia scadenza:
• 22 marzo per iscriversi
• 30 aprile per consegnare gli elaborati*INFO E REGOLAMENTI
CLICCA QUI PER INFO E REGOLAMENTI*Concorso con caratteristiche e destinatari differenti