È noto che una parte rilevante dell’industria manifatturiera italiana sia localizzata in Lombardia (24% in termini di addetti), ma tale concentrazione è assai più significativa con riferimento alla chimica (quasi il 41%).
In effetti, la Lombardia - con oltre 45 mila addetti e un fatturato pari a 27 miliardi di euro nel 2023 - mostra una vera e propria vocazione nei confronti della chimica, tanto da identificare un distretto tecnologico.
Nella Regione, infatti, sono presenti le condizioni ottimali per lo sviluppo di attività sofisticate e ad alto contenuto tecnologico come quelle chimiche: in particolare, esiste un network efficiente tra le imprese del settore e altri attori strategici quali le Università e le imprese di impiantistica e servizi avanzati.
La chimica è il settore, in Lombardia, con il più elevato indice di specializzazione (espresso come quota dell’occupazione nazionale), superiore anche a settori considerati di punta dell’industria locale come la meccanica.